Clinica Chirurgia Plastica Estetica - Firenze, Prato, Pistoia, Pisa
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Col passare del tempo, come conseguenza dell’invecchiamento della pelle, dello stress quotidiano, dell’effetto della gravità e del foto-invecchiamento dato dall’esposizione solare, i tessuti del viso vanno incontro a profonde modificazioni: compaiono rughe più o meno profonde, i tessuti cedono e si rilassano.
Il lifting del viso, conosciuto anche come lifting cervico-facciale o col nome tecnico di ritidectomia, è l’intervento di chirurgia estetica che consente di ringiovanire e migliorare l’aspetto del proprio viso, mantenendo inalterate le caratteristiche del volto.
L’intervento di lifting può riguardare il volto nella sua interezza – parleremo quindi di lifting del volto (facelift o ritidectomia) – o esclusivamente una zona del volto.
In questa ottica il viso, osservandolo frontalmente, può essere suddiviso in tre zone:
In base a questa suddivisione è possibile eseguire un lifting del terzo superiore per correggere un sopracciglio sceso (lifting del sopracciglio), o per eliminare le rughe e la pelle in eccesso della fronte (lifting frontale).
Con il lifting del terzo medio del viso, detto anche mid-face lift, è possibile ripristinare i volumi perduti delle guance e della regione zigomatica.
Il lifting del terzo inferiore consente di correggere il profilo della mandibola, il collo e le rughe naso-geniene.
L’intervento di lifting è indicato in quei soggetti, sia di sesso maschile che femminile, con segni di rilassamento dei tessuti del viso e del collo, ma con buona elasticità cutanea. La maggior parte dei pazienti che si sottopone ad un intervento di lifting ha un’età compresa tra i 40 e i 60 anni, ma esso può essere eseguito con ottimi risultati anche in pazienti più avanti con gli anni.
Durante la visita pre-operatoria il chirurgo plastico, dopo aver ascoltato i desideri del paziente, analizza attentamente le caratteristiche della cute e dei tessuti sottostanti e illustra al paziente cosa è possibile ottenere con l’intervento di lifting, le possibili tecniche chirurgiche utilizzate e quella più indicata nel caso specifico per donare un nuovo look rinfrescato e giovane senza alterare le caratteristiche proprie del volto.
Per sottoporsi all’intervento chirurgico di lifting sono necessari un esame del sangue ed un elettrocardiogramma.
E’ importante evitare di assumere FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) 10 giorni prima e dopo l’intervento, poiché questi farmaci interferiscono con i processi della coagulazione del sangue aumentando il rischio di sanguinamento e quindi lo sviluppo di complicazioni.
Se il paziente è fumatore è consigliabile inoltre interrompere o quantomeno ridurre la quantità di sigarette, poiché numerosi studi scientifici hanno dimostrato che il fumo ostacola i normali processi di guarigione delle ferite, aumentando il rischio di sviluppare complicanze.
L’intervento di lifting del volto è un intervento che viene eseguito in anestesia generale con ricovero in clinica per una o due notti.
L’intervento generalmente dura due-tre ore. Le incisioni rimangono nascoste nei capelli, dietro e davanti all’orecchio.
Viene calcolata la quantità di tessuto in eccesso, che viene quindi asportata e vengono poi trazionati i tessuti secondo dei vettori per donare un aspetto giovanile mantenendo sempre le caratteristiche proprie del volto.
Solitamente questo intervento è associato alla liposuzione del collo per avere un migliore risultato estetico. Al termine dell’intervento viene applicata una fasciatura elasto-compressiva per prevenire la formazione di ematomi.
Il mid-face lift è un intervento che viene eseguito in anestesia generale o anestesia locale con sedazione in regime di day-hospital. L’intervento dura circa due ore. Le incisioni vengono collocate all’interno della bocca e nella regione temporale tra i capelli.
Il lifting del sopracciglio viene eseguito con l’aiuto dell’endoscopio, una piccola videocamera a forma cilindrica che, introdotta attraverso delle piccole incisioni nascoste nel cuoio capelluto, proietta le immagini su un monitor consentendoci di operare anche senza la visione diretta dei tessuti.
I tessuti della fronte e del sopracciglio vengono scollati, riposizionati e fissati mediante dispositivi medici di ancoraggio (Endotine) o fili di sutura riassorbibili.
Solitamente questo intervento viene eseguito in anestesia generale con ricovero di una notte in clinica.
L’intervento chirurgico dura circa 1,5 ore e termina con una fasciatura dell’area trattata.
Dopo l’intervento di lifting possono comparire ecchimosi e gonfiore intorno alle aree trattate, che andranno a scomparire progressivamente nel giro di 10 giorni.
Nelle prime 48 ore è necessario rimanere a riposo con la testa leggermente sollevata.
I punti verranno rimossi dopo sette giorni dall’intervento. L’attività normale può essere ripresa gradualmente dopo 10 giorni evitando gli sforzi e l’esposizione al sole . Dopo un mese è possibile riprendere tutte le normali attività quotidiane comprese quelle sportive.
Il risultato del lifting è apprezzabile già dopo 20 giorni e sarà pienamente raggiunto dopo circa tre mesi dall’intervento.