Clinica Chirurgia Plastica Estetica - Firenze, Prato, Pistoia, Pisa
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La blefaroplastica, termine tecnico per definire la chirurgia delle palpebre, è l’intervento di chirurgia estetica che permette di rimuovere la cute e il grasso in eccesso a livello delle palpebre superiori ed inferiori. Palpebre superiori cadenti, borse adipose ed occhiaie donano un aspetto vecchieggiante e spento allo sguardo. Attraverso la blefaroplastica si può migliorare il proprio sguardo e ringiovanire i propri occhi. Questo intervento può essere associato ad altre tecniche chirurgiche di ringiovanimento del volto, come face-lift (lifting del volto), lifting del sopracciglio e lipofilling del volto, per avere un completo ringiovanimento del viso.
L’intervento di blefaroplastica è indicato in quei soggetti con eccesso di pelle lungo la palpebra superiore, che talvolta può anche interferire con la normale visione oculare, lungo la palpebra inferiore o con un accumulo di grasso. La maggior parte dei pazienti che si sottopongono ad un intervento di blefaroplastica ha più di 35 anni, anche se talvolta è richiesto anche da soggetti più giovani che desiderano migliorare il proprio sguardo.
La visita specialistica di chirurgia plastica è di fondamentale importanza per capire i desideri del paziente e valutare attentamente le caratteristiche del volto e dell’area da migliorare, in modo da spiegare ciò che è realmente ottenibile con l’intervento di chirurgia estetica. Vengono illustrate al paziente le possibili tecniche chirurgiche usate nella blefaroplastica (blefaroplastica superiore e inferiore) e quella più indicata nel caso specifico.
E’ importante informare il chirurgo plastico di eventuali patologie o notizie importanti sulla propria salute che possono interferire con l’intervento chirurgico.
Per sottoporsi all’intervento chirurgico di blefaroplastica è necessario un esame del sangue.
E’ importante evitare di assumere FANS (farmaci antinfiammatori non steroidei) 10 giorni prima e dopo l’intervento, poiché questi farmaci interferiscono con i processi della coagulazione del sangue aumentando il rischio di sanguinamento e quindi lo sviluppo di complicanze.
Se il paziente è fumatore è consigliabile inoltre interrompere o quantomeno ridurre la quantità di sigarette, poiché numerosi studi scientifici hanno dimostrato che il fumo ostacola i normali processi di guarigione delle ferite, aumentando il rischio di sviluppare complicanze.
L’intervento di blefaroplastica è un intervento che viene eseguito in anestesia locale con sedazione in regime di day-hospital.
L’intervento chirurgico può richiedere da trenta minuti a due ore (a seconda che sia necessario effettuare l’intervento solo alle palpebre superiori, inferiori o ad entrambe).
L’incisione chirurgica viene collocata lungo le naturali pieghe cutanee delle palpebre in modo da risultare invisibile.
Viene asportata la cute in eccesso con eventuale rimodellamento del muscolo orbicolare; le borse adipose vengono asportate solo in casi selezionati, quando queste sono veramente in eccesso, per non donare un look troppo scavato.
Nei pazienti che presentano solo un eccesso di borse palpebrali inferiori, senza eccesso cutaneo, è possibile effettuare la blefaroplastica trans-congiuntivale, ovvero l’incisione viene effettuata all’interno della congiuntiva e quindi la cicatrice rimarrà completamente invisibile.
Al termine dell’intervento viene applicato del ghiaccio sulle palpebre per ridurre l’edema post-operatorio.
Durante le prime 48 ore dopo l’intervento di blefaroplastica si consiglia di stare a riposo e con la testa sollevata per cercare di contenere il più possibile ecchimosi ed edema palpebrale. Il dolore è solitamente molto lieve, facilmente controllato con i comuni farmaci antidolorifici.
L’attività quotidiana può essere ripresa dopo qualche giorno, l’attività lavorativa dopo una settimana – dieci giorni, mentre è fortemente sconsigliato svolgere attività sportiva per due settimane.
Il risultato estetico della blefaroplastica è apprezzabile già dopo tre settimane e sarà completamente raggiunto a circa sei mesi dall’intervento chirurgico.