1) Verificare che il medico a cui ci si rivolge sia un chirurgo specialista in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica. “In Italia tutti i medici possono eseguire interventi di chirurgia plastica ma ovviamente nessuno vorrebbe che un ginecologo ci rifacesse il naso o che un dentista si occupasse dell’aumento del seno. La specializzazione in chirurgia plastica, ricostruttiva ed estetica garantisce che il medico, dopo i 6 anni di Medicina, abbia studiato la materia per altri 5 anni”. La specializzazione in chirurgia estetica non esiste!
2) Verificare in quali strutture opera: “Il rischio operatorio aumenta se la struttura sanitaria non si distingue per l’igiene, la dotazione strumentale, l’organizzazione del personale e la validità dell’anestesista”
3) Verificare la formazione, e il background e l’esperienza dello specialista al quale ci si rivolge: il paziente dovrebbe informarsi sulla formazione del dottore, sul suo aggiornamento e sull’esperienza che ha nell’intervento in questione. È facile oggi tramite internet verificare se il “dottor X” è presente a congressi e a corsi di approfondimento scientifico. Per quanto bravo, un chirurgo che non segue l’evolvere di una disciplina in continua evoluzione rimane spesso ancorato a schemi vecchi e obsoleti”
4) Verifica le pubblicazioni scientifiche:
Chirurghi aggiornati sono molto spesso attivi scientificamente, infatti mettere in discussione le proprie esperienze sui palcoscenici scientifici di congressi e meeting nazionali ed internazionali dà la possibilità al chirurgo di verificare le proprie esperienze e teorie e di ricevere la cosiddetta “validazione scientifica” di altri autorevoli specialisti internazionali.
5) Un buon chirurgo plastico deve sempre informare il paziente sui rischi che un intervento comporta, sulle possibili complicazioni e sulle eventuali alternative.
La chirurgia, a differenza della medicina estetica e di tutti i trattamenti soft, è definitiva! Prenditi il tuo tempo e diffida di chi ti dice “ ti opero anche tra pochi giorni!!”.
Ogni intervento necessita, dopo la prima visita col chirurgo, di un adeguato periodo di riflessione “informata” e in ogni caso sono indispensabili attenti esami preoperatori.
6) Capire se quel medico ispira fiducia: “È una questione di feeling interpersonale ma è importante sentirsi a proprio agio con il chirurgo plastico che si sceglie. Bisogna essere certi di poter parlare con lui apertamente delle proprie preoccupazioni ed è importante capire se accanto all’uomo di scienza c’è un essere umano capace di mettersi nei nostri panni, di capire i nostri problemi e di aiutarci a risolverli”.
Nella scelta del chirurgo plastico, è importante considerare diversi fattori e non basarsi unicamente sul prezzo o sulle offerte speciali. Bisogna ricordare che tutti possono comprare un annuncio pubblicitario, ma questo non è garanzia di qualità.